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Per ridurre in città l'uso dell'automobile, così come auspicato dalla Commissione Europea, e portare ad un ripensamento delle modalità di spostamento e della qualità degli spazi urbani, oltre ad interventi normativi e infrastrutturali, sono indispensabili azioni di informazione, sensibilizzazione e, soprattutto, di educazione, che portino alla promozione di buone pratiche sul territorio.
Tali azioni diventano incisive quando inserite in processi partecipativi in grado di innescare la condivisione - ma anche la coprogettazione - da parte della cittadinanza di scelte diverse (pedonalizzazioni, ZTL, Zone 30 e quant'altro) che le amministrazioni portano avanti per incentivare la mobilità sostenibile.
Sulla base di queste premesse, la Provincia di Torino ha attivato molteplici percorsi e strumenti, per facilitare l'avvicinamento e il lavoro di comuni, scuole e cittadinanza su questa tematica, partendo dalle zone fruite dagli utenti deboli, e in particolare dalle aree intorno ai plessi scolastici. In particolare: una guida on-line; la possibilità di finanziamento di attività educative e di progettazione partecipata; questionari on-line per raccogliere dati sulle modalità di spostamento, relative motivazioni e suggerimenti; il Tavolo di Agenda21 "Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici"; diversi interventi formativi.

Un concreto aiuto all'individuazione delle prime azioni da adottare per favorire modalità di spostamento più sostenibili, è rappresentato dalla guida on-line Cambiastrada che fornisce spunti operativi, materiali, documenti di riferimento e raccolte di esperienze, strutturati per categoria di utenza.

La Provincia supporta anche finanziariamente azioni di sensibilizzazione, educazione, attivazione di percorsi sicuri casa-scuola, e tavoli di progettazione partecipata per rendere più sostenibile la mobilità attraverso specifici bandi di concorso, quali:

  • "A scuola camminando", rivolto alle scuole d'infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio provinciale;

  • "Giovani in movimento", rivolto alle scuole secondarie di secondo grado;

  • Bando per l'assegnazione e l'erogazione di contributi a favore dei Comuni per la promozione di progetti di educazione e progettazione partecipata sulla mobilità sostenibile a partire dai plessi scolastici.

Al fine di rendere più efficace la partecipazione ai bandi suddetti e/o di analizzare le usuali modalità di spostamento verso gli istituti scolastici e le criticità che impediscono una mobilità più sostenibile, la Provincia di Torino invita le scuole del territorio a partecipare al "Monitoraggio degli spostamenti casa-scuola" che si rivolge ad allievi, genitori, insegnanti e personale A.T.A. La Provincia fornisce l'elaborazione dei dati alle scuole che lavorano nell'ambito del Tavolo di Agenda21 "Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici" costituito nel luglio 2006 con ANCI Piemonte e diversi Comuni del territorio. L'adesione è sempre aperta.
Previsti numerosi "Interventi Formativi" e momenti di confronto sul tema.

Fonte: Eco dalle Città, Provincia di Torino

Venerdì, 31 Gennaio 2014 00:00

Settimana europea della mobilità sostenibile

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Anche  quest’anno  Bologna  è  nella  lista delle 10 città selezionate come finaliste per il premio della Settimana europea della mobilità sostenibile. Bologna si è affermata come città vincitrice per l’anno 2011 e, in 10 edizioni, per la quinta volta si piazza fra le prime 10.

Le  migliori  iniziative  realizzate  dai  10  soggetti selezionali saranno oggetto  di  promozione  attraverso  i  vari  canali di comunicazione della Settimana. Quest’anno   hanno  aderito  ufficialmente  alla  Settimana  europea  della mobilità circa1900 cittàe l’ EMW Award ha visto 30 domande provenienti da12  paesi.  Fra  circa  1900  città  che  hanno  aderito ufficialmente alla Settimana europea della mobilità, le seguenti sono risultate le migliori 10 per il premio 2013:
  • Bologna ( IT)
  • Budapest ( HU ) – Finalista
  • Gdynia ( PL )
  • Hudiksvall ( SE )
  • Labin ( HR )
  • Larnaka ( CY )
  • Lubiana ( SI) – Finalista
  • Östersund ( SE ) ​​- Finalista
  • Sofia ( BU )
  • Turku ( FI )
La  città  vincitrice  sarà annunciatadal vicepresidente Siim Kallas e dal commissario Potočnik  il 24 marzo 2014 a Bruxelles, in una cerimonia comune per  i  premi  ”Settimana  europea della mobilità” e  ”Piano della mobilità urbana sostenibile”.

Fonte: Il Sostenibile

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Il Comune di Fredrikstad, nel sud della Norvegia ha lanciato una campagna di incentivi per i suoi cittadini: 400 rimborsi disponibili fino a 35 euro circa per tutti quelli che dimostreranno di aver comprato gomme da neve per le proprie biciclette.

Ai cittadini che invieranno via mail la ricevuta che attesta l'acquisto delle gomme da neve per la propria bicicletta verrà rimborsato il costo fino a 300 corone, che equivalgono a poco più di 35 euro. Un incentivo che potrà forse far cambiare idea ai 4 ciclisti su 5 che attualmente - secondo le statistiche fornite dal comune - tendono ad appendere la bici al chiodo durante i mesi invernali, intimoriti da neve e ghiaccio.
L'idea del finanziamento nacque infatti da un sondaggio dello scorso inverno, in cui si chiese ai ciclisti urbani quale fosse l'attrezzatura principale per sentirsi al sicuro pedalando d’inverno in città. La risposta principale fu: pneumatici invernali.

Fonte: Eco delle Città

Giovedì, 30 Gennaio 2014 16:14

Ecovia Litoral dell'Algarve

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Per il cicloturismo in Portogallo parlare dell'Ecovia Litoral dell'Algarve è d'obbligo: da Cabo de Sao Vicente a Vila Real de St. Antonio, l'ecovia do litoral  corre per 220 km circa lungo la costa dell'Algarve fra paesaggi mediterranei e paesi sempre uguali negli anni e nelle stagioni.

Da non perdere

  • Cabo de Sao Vicente, la fine del mondo
  • I paesaggi di Sagres
  • Porto e spiagge di Faro
  • Faraglioni di Lagos
  • Cittadella fortificata di Tavira

Dettagli tecnici

  • tempo: 2 giorni (media 110 km) - 3 giorni (70 km)
  • dislivello: 100 m circa
  • lunghezza: 220 km circa

Fonte e maggiori informazioni

Mercoledì, 29 Gennaio 2014 00:00

Il Benjamin Button della bici

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Da giovane è stato uno sportivo come tanti, ma a 71 anni è diventato campione iridato: il curioso caso di Roberto Righini. Il protagonista si chiama Roberto Righini, abita a Rosignano Solvay, è nato nel 1942 a Livorno (quartiere San Jacopo) e da poco è diventato campione del mondo nella crono di ciclismo su strada. A regalargli il titolo iridato sono stati i 20 chilometri di volata, da Comacchio ad Anita D’Argenta, in provincia di Rovigo, percorsi in coppia con il fidatissimo compagno Leonardo Fagnoli. Tempo impiegato: 23 minuti e 40 secondi. «Un vecchietto mondiale», scherza qualcuno in paese, dove Righini è comunque conosciuto e apprezzato per i risultati ottenuti. Ma c’è poco da ridere: persone di 20-30 più giovani rischierebbero un’autentica figuraccia se messe a confronto sulle due ruote con il fulmine Righini.

Per leggere l'intervista

Fonte: Il Tirreno

Mercoledì, 29 Gennaio 2014 00:00

Nimega: biciclette e caffe' storici

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Una delle città più antiche dei Paesi Bassi ospita il Velorama, museo unico nel suo genere. Costruita sul fiume Waal, circa 20 chilometri a sud di Arnhem, è famosa per essere stata dichiarata meta per lo shopping più varia di tutta l'Olanda e vanta un nutrito numero di caffè, il che la rende molto popolare non solo tra gli olandesi ma anche tra i turisti.

La città ospita diversi musei e resti che risalgono all'epoca romana, tra questi anche il Velorama, ovvero il Museo Nazionale della Bicicletta, che si trova all'interno di un edificio storico. Visitare il Velorama significa avere la possibilità di ammirare un'esposizione unica con modelli di bici che ne abbracciano tutta la storia dal 1817. Il museo, si struttura su tre piani e presenta 250 esemplari di varie epoche, tra cui quelli della collezione privata del fondatore Gertjan Moed. Biciclette provenienti da Inghilterra, Francia, Germania e America illustrano la storia di questo veicolo, dalla prima draisina senza pedali e mossa dall'azione dei piedi sul suolo fino alle biciclette da cross e VTT contemporanee. Una saletta è dedicata alle famose biciclette olandesi, antiche e moderne (Burgers, Scholte, Fongers, Locomotief, Gazelle, Simplex). Tra le chicche da scoprire alcuni esemplari appartenuti alla Casa Reale, tra cui la bicicletta pieghevole Fongers.

Informazioni
Velorama
Waalkade 107, Nijmegen
Tel: 024 322 58 51
www.velorama.nl

Fonte: La Stampa, viaggi.michelin.it

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Prende il via il prossimo 7 marzo il 2° corso di “Promotore della Mobilità Ciclistica”promosso dal Dipartimento Scienze neurologiche e del movimento dell’Università di Verona, in collaborazione conFIAB– Federazione Italiana Amici della Bicicletta.
Il percorso accademico, già collaudato nella prima edizione dello scorso anno, intende formare unanuova figura professionale,a cui vengono fornite competenze e aggiornamenti a tutto tondo, necessari per pensare in modo diverso la mobilità e lo sviluppo dei territori.
In Italia e in Europa sono molti, infatti, gli “attori” impegnati, da anni, nella sfida per migliorare la qualità dell’aria e la vivibilità nei centri urbani incentivando l’uso della bicicletta, per promuovere modifiche ai codici della strada spesso impostati sull?uso dell’auto, per sviluppare iniziative di cicloturismo, per sostenere politiche urbane attente alle esigenze della ciclabilità, per informare sui benefici per la salute per chi si muove regolarmente sulle due ruote.
Il corso di “Promotore della Mobilità Ciclistica”è pensato per chi intende perfezionare le proprie competenze in materia e sviluppare una professionalità amica della bicicletta, anche attraverso attività in proprio legate al cicloturismo, ai servizi per la bici in città, nella pianificazione e progettazione di sistemi e percorsi ciclabili.
Articolato in quattro moduli per un totale di 48 ore di lezione frontali a cui si affiancano 4 giornate di formazione in bicicletta in ambito urbano ed extra urbano, il corso di “Promotore della Mobilità Ciclistica”è tenuto da docenti universitari e da esperti FIAB e si svolge a Verona nei fine settimana da marzo a giugno 2014, con un calendario che permette un?agevole partecipazione anche per chi viene da lontano.
Fonte: ilsostenibile.it


Martedì, 28 Gennaio 2014 09:05

Gf del Conero - Cinelli

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Sono diverse le novità che la 18a edizione dell’evento in programma il 9 marzo nella millenaria e splendida Ancona offrirà ai partecipanti. Anche quest’anno saràAnconaa ospitare la Granfondo del Conero -Cinelli, edizione numero 18, che si terràdomenica 9 marzo.

I due i tracciat i(ilgranfondo di 125 chilometrie ilmediofondo di 85 chilometri) presentano alcune modifiche, dato che porteranno a toccare di più il territorio jesino e località fino a ora mai attraversate dalla manifestazione.
Altra novità: con l’aiuto della Banca malatestiana e della Bcc di Filottrano è nata laGran Combinata del Centenario Bcc, di cui la Gf del Conero fa parte insieme alla Gf della Repubblica di San Marino. La Gran Combinata è aperta ai ciclisti dipendenti BCC, soci, amministratori, loro famigliari previo visto sul modulo di iscrizione della BCC di appartenenza. Saranno applicati prezzi speciali a chi si iscrive alla Gran Combinata. Si ricorda che la manifestazione è inoltre prova del Marche Marathone del Master Club Circuito Tricolore.
L’ultima novità, per ora, è che saranno messi in paliodue week-end, ciascuno per due persone.
Iscrizioni: fino al 1° marz ola quota sarà di25 euro e ci si dovrà iscrivere online tramite KronoService, oppure tramite bonifico bancario. Dal 2 marzo al 6 marzo la quota sarà di 30 euro (stessa modalità d'iscrizione). Le iscrizioni si riapriranno poi in loco sabato 8 marzo al costo di 35 euro (pacco gara garantito). Per chi sceglierà la partenza alla francese il costo d'iscrizione sarà di 20 euro.

Fonte: www.granfondodelconero.it

Lunedì, 27 Gennaio 2014 15:35

Roma una vera bellezza

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10 itinerari da realizzare a piedi o in bici che svelano una Roma monumentale e silenziosa che si cela dietro le foglie collegando giardini, parchi e stradine silenziose. 10 proposte a 360° che si integrano e si collegano sfruttando al massimo i mezzi pubblici. Un modo sapiente per spostarsi da un punto all'altro della città per diletto e forse anche per lavoro. Una rete verde e insospettabile che si intreccia. Alla guida allegate 10 mappe dettagliate di ogni Urban Trek.

Anno: 2013
Formato: 13x21
Pagine: 80 + 10 mappe
Foto: col.
IL LUPO
Prezzo: 15 €
http://eshop.edizioniillupo.it/store/roma-vera-bellezza-p-1303.html

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Urban trek: dieci passeggiate, a piedi o in bicicletta, esplorando la capitale attraverso le sue aree verdi. E' questo è l'intento di Carlo Coronati, escursionista e maestro elementare, che, per le edizioni Il Lupo, ha scritto "Roma una vera bellezza".

Itinerari da realizzare che svelano una Roma monumentale e silenziosa che si cela dietro le foglie collegando giardini, parchi e stradine silenziose. 10 proposte a 360° che si integrano e si collegano sfruttando al massimo i mezzi pubblici. La prima mossa è spogliarsi degli abiti dell'automobilista, che legge città e collegamenti solo attraverso le grandi arterie, e vestire quelli del camminatore o del biker che dilata il suo tempo e non pensa alla meta, ma si gode lo spostamento.

Ogni percorso presenta una scheda con la lunghezza del percorso, la durata, il punto di partenza e di arrivo, le fermate di metro e bus più vicine, la percentuale di itinerario nel verde e nelle aree urbane, i luoghi di interesse, sempre a metà tra natura e monumenti.

Roma è la città più verde d'Europa. Verdissima, ben oltre le aspettative. Un libro dove trovare un'idea forte e diversa di questa città. Un'idea alternativa di città per chi è ancora curioso e vuole ritrovare il tempo di una chiacchierata e di un incontro non previsto facendosi accompagnare dalle ombre dagli alberi e dagli squarci di azzurro. Una vera bellezza.

Fonte: Repubblica, escursionista.it