L'itinerario descritto è segnalato sul territorio con pali e frecce in legno di colore Fucsia. Esso presenta difficoltà sia tecniche che atletiche ed è quindi adatto a bikers esperti ed allenati.
L'itinerario descritto è segnalato sul territorio con pali in legno e frecce di colore rosso. L'itinerario non presenta particolari difficoltà ed è quindi adatto anche ai meno esperti.
Questo percorso si diversifica dagli altri in quanto non si sviluppa solo su strade sterrate fra i boschi e monti; tocca, infatti, alcuni nuclei abitati, consentendo di conoscere non solo il territorio ma anche il paese e le frazioni.
Il percorso non presenta grandi dislivelli, attraversa boschetti di robinie, prati e campi coltivati, presenta pochi tratti di sterrato e tratti in asfalto.
In viaggio in 6 tappe dall’Alta Val Susa alla Val Pellice, passando per la Val Chisone e la Val Germanasca: una settimana sulle Alpi Torinesi all’insegna dello sport, del buon cibo e di una calorosa accoglienza, con una varietà di paesaggi e di percorsi davvero straordinaria. Una vacanza che ha il sapore dell’avventura, adatta a chi non teme le distanze e i dislivelli.
Il percorso si snoda fra boschi di castagno, betulla, prati e pascoli, alternando tratti di sterrato, ciottolato a tratti in asfalto: a cavallo della dorsale della Serra offre un panorama sui laghi del Canavese, la Valle d'Aosta e l'arco Prealpino Biellese.
Proseguendo da Roreto sulla SR 23 in direzione Sestrière si imbocca a sinistra il bivio (segnalato) per Bourcet. Superata la frazione Cleo si apre sul fondovalle e sul soleggiato Vallone del Bourcet. Con una breve discesa si raggiunge il bivio per le borgate Sappè – Chezalet. Lasciata sulla sinistra la bella Borgata Chasteiran, che merita senz’altro una visita , lo sterrato prosegue in salita verso la testata del vallone sotto le pendici del Clot delle Pertiche. Si ritorna lungo lo sterrato principale al bivio Sappè – Chezalet fin dove si incontra la strada sterrata proveniente da Roreto.
Il percorso si snoda fra boschi di castagno, betulla, prati e pascoli, alternando tratti di sterrato a tratti in asfalto: si affaccia sulla pianura, e offre una buona visuale sull'arco Prealpino.
Il punto di partenza, situato a Netro è vicino all'Ecomuseo Officine di Netro; di notevole interesse è la Chiesa romanica dell'Assunta presso il cimitero.
Il tracciato si snoda attraverso boschi e prati, alternando tratti di fondo sterrato a tratti in asfalto: si affaccia sulla pianura Biellese offrendo un ampio panorama delle Prealpi Biellesi.
Il Percorso offre una splendida veduta sul Vallone della Gura, Gias Piano e Fontane, Costa di Pra Longis... Il ritorno è sullo stesso itinerario percorso in salita.
Bell’itinerario con partenza da Cuorgnè, all’imbocco delle valli Orco e Soana. Si prosegue per Priacco, Navetta e Frassinetto.