Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.
L'itinerario prende il nome dalla zona che attraversa ricca di miniere di talco, la frazione di Vrù era un paese di minatori, in zona esiste un museo-miniera.Avvicinamento: da Lanzo si sale a Monastero e quindi a Chiaves dove sulla piazzetta si può lasciare l'auto. Dalla piazza si prosegue per Sistina e dopo le case Curchiatto si raggiunge un piazzale molto grande con una fontana famosa in tutta la valle, l'itinerario parte dal fondo piazza con un lungo tratto su strada asfaltata su un tratto iniziale con tornanti e poi a mezzacosta sino a che aggirato il costone si raggiunge la frazione di Menulla, costituita da abitazioni sparse. Lasciato il paesino con ampie svolte su una strada sterrata si raggiunge la cresta dove è sistemato un cippo alla memoria dei partigiani, di quì lo sguardo spazia sulla val grande e sulla val d'ala, mentre a destra si contempla tutta la val tesso. Di quì tenendosi sul versante di Ceres si imbocca un sentiero pianeggiante per il primo tratto che poi dopo un ripetitore scende tra betulle e prati sino all'alpe S.Barbara contraddistinta da una grande fontana con abbeveratoio per mucche. Scendere sulla strada che taglia il prato e arrivati al colle daviare a destra (seguire cartelli indicatori Baita S.Giacomo) ora la strada sterrata si fa più bella sino a raggiungere un incrocio e proseguire a destra (cartello indicatore Vru) dopo un tratto tutto in leggera discesa a mezzacosta si giunge ad un alpeggio dove finisce la strada sterrata. Di quì sempre a destra si imbocca il sentiero attraverso un pianoro che dopo un breve tratto entra in un bel bosco di faggi e si raggiunge la frazione di Blinant, caratteristica la teleferica che la collega a Cantoira per i rifornimenti durante il periodo invernale quando la frazione è isolata dalla neve. Dopo aver attraversato la borgata si imbocca lo sterrato in prossimità della teleferica e si scende rapidamente su una strada a forte pendenza, viene così raggiunta la frazione di Vru' (si suggerisce di fare una piccola deviazione di 10 minuti seguendo a valle le indicazioni "miniera" e di visitare la frazione Rivirin con le caratteristiche riproduzioni della mole antonelliana e seguendo le indicazioni è possibile visitare il presepe meccanico aperto tutto l'anno. Si prosegue quindi in direzione Cantoira su una strada asfaltata, raggiunto il paese si prosegue verso il fondovalle per Ceres, prima di giungere alla frazione Fe si gira a sinistra per Cernesio su strada in forte salita, arrivati al paese in prossimità di un piccolo giardino con cabina telefonica girare a destra sempre su strada asfaltata per via Brusiera, il percorso è ora su sterrato alternato a tratti asfaltati solo sui tornanti più ripidi, si raggiungono numerose case isolate sino ad arrivare su un piazzale sovrastato da una antenna la borgata Croce di Chiaves, al fondo dello spiazzo inizia la strada asfaltata che conduce alla piazza di Chiaves dove è parcheggiata l'auto.
Fonte CAILANZO
Sabato 14 gennaio 2012 si disputerà la quinta edizioni della 3-Tre bike, fantasiosa staffetta per mountain bike sulla neve che ogni anno vede la partecipazione di oltre 200 atleti.
Dopo essere stata ospitata per due volte nella prestigiosa cornice di Madonna di Campiglio e la trasferta fuori Val Rendena, a Bondo, la piana innevata di Carisolo, a pochi minuti dalla “Perla delle Dolomiti”, è pronta ad ospitare, per il terzo anno consecutivo, la sesta edizione dell’evento.
Sono ammessi atleti che corrono in solitaria e squadre maschili, femminili e miste da tre componenti. Il via sarà dato alle 17 di sabato 14 gennaio 2012, mentre alle 20 la competizione si concluderà al passaggio sul traguardo della squadra che avrà percorso in quel momento il maggior numero di giri.
Sono ammesse, anzi consigliate, ruote speciali chiodate per ottenere una maggiore aderenza sulla neve e pedali non ad attacco rapido, ma scarponcini sganciati dai pedali per affrontare i punti del tracciato maggiormente impervi.
L’evento è organizzato dall’Unione Sportiva e dalla Pro loco di Carisolo.
Fonte: campigliodolomiti
SICILIA IN MTB. Volume I
Autore: Roberto Greco
Prezzo: € 13,94
Numero di pagine: 208
Editore: Edicicloeditore
Da sempre la Sicilia è considerata crocevia di culture, di popoli, di commerci; un piccolo triangolo al centro del mediterraneo che catalizza gli interessi di viaggiatori e di amanti della natura. Visitando la Sicilia, il grande Goethe pensò che Dio si fosse particolarmente concentrato nel creare una simile perla, con la sua grande varietà di colori e paesaggi, con la moltitudine delle specie animali e vegetali.
Questa pubblicazione vuole essere un invito al viaggio, nel cuore più intimo e verde che la nostra isola possa offrire.
La maggior parte dei percorsi si snoda sui diversi versanti del territorio etneo, all'interno del Parco naturale regionale dell'Etna (1987), istituito grazie alla legge regionale 98 del 1981 sulle aree protette, insieme al Parco Nebrodi e a quello delle Madonie.
L'esperienza di escursione in MTB in Umbria riassume in sé più cose: archeologia, natura, paesaggio, storia, arte, tecnica.
ALTO ADIGE IN MTB. Volume I
Autore: Michele Mogno, Sara Paccagnella
Prezzo: € 13,94
Numero di pagine: 200
Editore: Edicicloeditore
Pedalare tra freschi boschi, ridenti vallate, ampi pascoli, arrampicarsi lungo scoscesi pendii, raggiungere una cima da dove ammirare uno stupendo panorama, visitare una piccola chiesetta, vedere in lontananza un magico castello. . . Riscoprire l'Alto Adige in mountain bike è un'esperienza ed un'emozione da non perdersi.
Vi sono percorsi facili, brevi ed agevoli, un'occasione per avvicinare a questa bella disciplina quanti ancora non la conoscono.
Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.