Così, l’idea di Sema, l’insegnante quarantenne che ha deciso di fondare un gruppo di sostenitori delle due ruote, ha trovato una grande adesione coinvolgendo molte donne che hanno potuto circolare senza alcune costrizioni di carattere tecnico, libertà pura a cavallo alle due ruote.
Il gruppo si è dato appuntamento utilizzando gli strumenti social come Facebook ed ha raggiunto in pochi giorni un numero di adesioni delle dimensioni notevoli. Un primo segno di rottura con le tradizioni passate e che vuole spingere la Turchia verso la frontiera dell’europeizzazione. Nel corso della manifestazione a chi guidava l’auto sono stati gridati slogan del tipo “Arabadan in, bisiklete bin” letteralmente “scendi dalla macchina, sali sulla bici”, un invito ad abbandonare i vecchi modelli di mobilità urbana.
Simbolica la presenza in piazza del sindaco di Smirne,città da 4 milioni di abitanti, che nel voler ribadire la sua totale disponibilità ha concesso l’uso gratuito della metropolitana per tutte le donne in bicicletta.
I pochi uomini presenti alla manifestazione non hanno potuto fare altro che godersi “l’insolito spettacolo” e oltre a scattare foto, rifornire d’acqua le donne impegnate in questa passeggiata in bici.
Fonte: bikeitalia.it