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Martedì, 03 Giugno 2014 14:40

Velolove: Le figurine dei ciclisti urbani

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Per raccontare in immagini chi sono i diversi assi del ciclismo urbano contemporaneo, ossia tutte quelle persone che hanno scelto uno stile di mobilità assai meno banale e malsano di quello della vecchia automobile, #VeloLove ha deciso di realizzare il 1° Album di Figurine dei Ciclisti Urbani.

Per anni s’è detto che era bello andare in bici. È arrivato il momento di cambiare quel vecchio slogan con uno più efficace: si è belli andando in bici. Il MAXXI ospita un’esposizione delle figurine del primo Album di Ciclisti Urbani. In occasione di VeloLove, la festa nazionale dei ciclisti urbani a Roma il 14 giugno, la Piazza del MAXXI viene attraversata dai biker e trasforma i loro volti in figurine, le loro esperienze in album. Durante l’evento verrà proiettato We are Traffic, progetto fotografico internazionale sul tema del ciclismo urbano. Il mondo dei biciclettari è come un vassoio di pasticcini assortiti: è ricco di forme, colori e sapori differenti, usa la bici in tanti modi e per motivi diversi, ma nell’insieme risulta saporito e, soprattutto, suggerisce una visione delle città più accogliente, gradevole, disponibile, sana, sicura. L’album servirà perciò a sfatare una lunga serie di luoghi comuni: non posso usare la bici perché ho fretta, perché faccio un lavoro che impone un abbigliamento incompatibile col sudore e le due ruote, perché non ho più l’età, perché devo accompagnare il bambino a scuola, perché devo fare la spesa, perché è scomodo, faticoso, stressante… Le figurine dei campioni della mobilità nuova saranno capaci di dimostrare che la bici è un veicolo per tutti, per il manager e per l’impiegato, per il padre di famiglia e per la single, per lo studente e per il pensionato, per chi ha fretta e per chi non ce l’ha, per chi fa pochi chilometri e per chi deve farne tanti. E nello stesso tempo l’album fisserà nelle fotografie – così come #VeloLove farà per strada il 14 giugno – quell’estetica del movimento smart, quella capacità di vivere le strade e le piazze come luoghi d’incontro e non di scontro che può essere considerata una delle precondizioni necessarie per restituire alle nostre città la bellezza in parte mutilata da scelte urbanistiche figlie anche di un modello che ha eletto l’automobile come principale veicolo per gli spostamenti urbani.

Fonte: velolove.it; www.fondazionemaxxi.it

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