Visualizza articoli per tag: riciclo della bici

Mercoledì, 30 Aprile 2014 16:48

Sostieni il biciclaggio ed i diritti universali

Dalla collaborazione tra CISV e Cecchi Point Torino, nasce un modo originale per coniugare il riciclo delle biciclette con la solidarietà. Un’opportunità concreta per sostenere sviluppo sostenibile e giustizia sociale, attraverso la passione per le due ruote.

Pubblicato in IN EVIDENZA
Martedì, 22 Aprile 2014 10:42

Dal biciclaggio puo' nascere un mondo piu' giusto

Potrebbe sembrare una tappa forzata, ma in realtà il mondo delle due ruote e la solidarietà possono viaggiare benissimo in tandem. E’ il caso della ONG torinese CISV, da cinquant’anni impegnata in Africa ed America Latina in progetti di sviluppo e solidarietà con le comunità locali di 13 paesi del sud del mondo.

Pubblicato in IN EVIDENZA
Martedì, 15 Aprile 2014 10:08

L'appendibici nasce con il riciclo creativo

Anche dalle bici si possono ricavare opere d’arte, attraverso il riutilizzo e l’assemblaggio di vecchi sellini e manubri ricurvi.

Pubblicato in IN EVIDENZA
Argomento trattato:

A Dicembre un mondo di regali ti aspetta online per un Natale solidale. Cibo, moda, cosmetica, libri e artigianato etnico per sostenere progetti di sviluppo in Africa e America Latina. Doni etici, ecologici, utili, per tutti i gusti e le tasche, realizzati nel rispetto dell'ambiente e dei lavoratori.

Usare le nuove tecnologie per abbattere le barriere geografiche, le distanze e per essere una volta noi stessi, in prima persona, a mobilitarci. Da casa, dall'ufficio o dal proprio telefonino con un semplice click . E' questa la sfida del nuovo progetto che CISV, l'ONG torinese da 50 anni impegnata nella lotta contro la povertà e per i diritti umani, mette in campo per questo Natale 2013. Un'occasione per regalare speranza e dignità a chi quotidianamente deve lottare per il diritto al cibo, all'acqua, all'istruzione e al lavoro.

Un Natale tutto nuovo, che inizia già a inizio dicembre, quando sarà possibile compiere un gesto concreto di solidarietà, grazie ad una piattaforma online di e-commerce, [www.regalisolidali.cisvto.org] interamente dedicata al diritto al cibo ed ai regali solidali.
Perché come spiega Marta Buzzatti, fundraiser di CISV: "Un bel dono rende felice chi lo riceve ma al tempo stesso può servire a dare speranza e dignità a chi fatica quotidianamente per mancanza di acqua, alimenti, istruzione... A noi questo sembra il modo più completo per vivere il Natale".
Parole rivolte direttamente a privati, aziende e a tutti noi, con le quali CISV investe in una nuova scommessa arricchendo i classici Regali Solidali di nuovi prodotti e idee, destinandone i ricavati ad una campagna certa e solidale.

Tutti i proventi dei Regali Solidali 2013 saranno devoluti ai progetti di diritto al cibo e sovranità alimentare CISV "SIAMO TUTTI NELLA STESSA PENTOLA!"

Con un solo click sarà così possibile da una parte aiutare comunità locali in Brasile, Burkina Faso, Burundi, Guinea, Haiti, Mali, Niger, e Senegal e dall'altra regalarsi o regalare un Natale solidale per davvero. Ad esempio acquistando borse e oggetti di design creati per la cooperativa Papili di Torino dalle donne detenute; prodotti di cosmesi realizzati nel laboratorio Daymons Naturalerbe con materie prime vegetali, biologiche e del commercio equo–solidale; prodotti alimentari certificati delle cascine piemontesi; cinture e lacci stringipantaloni fatti con pneumatici di biciclette riciclati dai ragazzi del Cecchi Point di Torino.

Sfoglia l'anteprima del catalogo
www.cisvto.org/eventi/regali-solidali-2013

Segui gli aggiornamenti su:
www.cisvto.org
Facebook: www.facebook.com/cisvto
Twitter: twitter.com/CISVto

Per saperne di più: CISV Sara Colombo 011 8993823, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in IN EVIDENZA

Il progetto “Piedelibero” presentato dal sindaco Matteo Renzi quale iniziativa sociale in vista dei Mondiali di ciclismo. “Del tema delle carceri - ha sottolineato il sindaco Matteo Renzi, che ha comprato proprio oggi, al termine della conferenza stampa, una bicicletta da uomo blu con ruote rosse - si parla spesso quando ci sono eventi negativi: ma i problemi nazionali non si affrontano con provvedimenti ‘una tantum’ ma con operazioni e sfide culturali ed educative. Per questo siamo felici di promuovere questa iniziativa bellissima con la cooperativa Ulisse che da tanti anni lavora con i ragazzi del carcere e che ora vede la nascita di un brand di prodotti che verranno commercializzati. E’ un modo bello per dimostrare il volto etico e solidale di Firenze proprio nei giorni dei Mondiali di ciclismo”.

“Piedelibero è Milleunabici 2.0 – ha spiegato il vicesindaco Saccardi – ovvero la continuazione di un progetto sociale targato Firenze che amplia i propri orizzonti. È anche l’occasione per modificare la progettualità interna al carcere attraverso una operazione di promozione e marketing”.

Il progetto si è caratterizzato attraverso il riciclo delle biciclette abbandonate nella depositeria comunale altrimenti destinate alla rottamazione e il reinserimento sociale di detenuti ed ex detenuti attraverso l’attività lavorativa connessa.

“Piedelibero ri-cicli” è un iniziativa che unisce etica ed estetica e che consiste nella creazione di un marchio per rendere le biciclette prodotte dalle officine del carcere di Sollicciano e dell’Istituto penale minorile Meucci riconoscibili e uniche. Il restauro non è più solo funzionale, ma prevede uno studio di re-design che comprende la scelta di colori e accessori.

E “Piedelibero” è destinato a superare i confini delle officine di recupero delle biciclette, diventando il brand identificativo per tutti gli oggetti che in un prossimo futuro saranno prodotti all’interno delle strutture penitenziarie fiorentine. Ad iniziare dai gadget e dall’accessori legati alla bicicletta. In questo modo sarà possibile ampliare la produzione e quindi raddoppiare i posti di lavoro all’interno e all’esterno degli istituti di pena.

Attualmente sono tre le officine in funzione: a Solliccianino, all’Istituto Meucci e nella struttura dellacooperativa Ulisse collocata in un edificio di proprietà comunale accanto al Ponte della tramvia . È questa una delle attività promosse dall’Amministrazione all’interno delle carceri fiorentine che, ogni anno, coinvolgono circa 700 detenuti per un investimento totale di 340.000 euro. Si va dal progetto con Arci per attività culturali in carcere a quello per il reinserimento sociale e lavorativo con l’associazione Ciao, dal centro diurno Attavante gestito dall’Associazione Volontari Penitenziari alle attività sportive in carcere fino all’acquisto di buoni mensa per detenuti semiliberi indigenti. Il vicesindaco ricorda poi le strutture residenziali convenzionate con il Comune per i soggetti in permesso-premio, sottoposti a misure alternative alla detenzione, esecuzione penale esterna al carcere o appena dimessi dal carcere: ovvero il Centro Samaritano gestito dalla Caritas e il Centro Casanova gestito dall’associazione Ciao.

Da ricordare anche i progetti dedicati al carcere e finanziati dai privati nell’ambito del Fiorino Solidale: le borse lavoro riservate ad ex detenuti impiegati nel Parco degli Animali e la fornitura del latte da parte della Mukki e, a breve, anche della frutta dalla Mercafir al laboratorio per la produzione del gelato presso l’Istituto Meucci.

Sul sito www.piedelibero.it è possibile avere ulteriori informazioni e soprattutto acquistare le biciclette.

Fonte: Comune di Firenze

Pubblicato in IN EVIDENZA
Argomento trattato:

I volontari della ciclofficina "Ciclonauti" di via Baccina, domani saranno presenti nella raccolta gratuita dei rifiuti ingombranti dell’Ama, con lo scopo di repuperare le biciclette di cui i cittadini vorranno liberararsi 

I punti di raccolta in cui sarà possibile consegnarci le biciclette:

I Municipio – Piazza di San Cosimato, Piazza Vittorio, Piazza Gian Lorenzo Bernini;

III Municipio – Piazzale Valerio Massimo;

V Municipio – via Tommaso Smith;

VII Municipio - Largo Serafino Cevasco;

IX Municipio – via Anzio;

XI Municipio – via Benedetto Croce;

XIII Municipio – via Domenico Morelli;

XIII Municipio – piazza Giovanni Battista Bottero;

XV Municipio – Lungotevere di Pietra Papa ang. via E. Fermi;

XVII Municipio – Piazzale Clodio.

 

"In 8 postazioni i cittadini - si legge nel comunicato dell'Ama - avranno anche la possibilità di conferire contenitori con residui di vernici e solventi, rifiuti speciali che richiedono particolari procedure di smaltimento".Questi i punti in cui sarà possibile tale conferimento: Centro di raccolta Ponte Mammolo (municipio V);Ecostazione via Anzio (municipio IX);Ecostazione via Benedetto Croce (municipio XI);Centri di raccolta piazza Bottero e via Macchia Saponara – angolo via Morelli (municipio XIII);Centro di raccolta via Arturo Martini (municipio XV);Ecostazione piazzale Clodio - largo Livatino (municipio XVII);Centro di raccolta via Mattia Battistini 545 - Pineta Sacchetti (municipio XIX). I cittadini potranno inoltre disfarsi di vecchie biciclette, anche non funzionanti, consegnandole all’ Associazione Culturale Ciclonauti, che AMA ospiterà in 12 ecostazioni (piazza San Cosimato, piazza Vittorio, piazza Bernini, via Tiburtina fronte piazzale Valerio Massimo, via Tommaso Smith, largo S. Cevasco, via Anzio, via Benedetto Croce, via Domenico Morelli, piazza Giovanni Battista Bottero, Lungotevere di Pietra Papa e piazzale Clodio).

Fonte: http://www.paesesera.it

Pubblicato in IN EVIDENZA
Argomento trattato:

Itinerari

Tuttobike

Tutto quello che serve agli appassionati delle due ruote, punti vendita, assistenza, riparazioni e abbigliamento.