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Martedì, 03 Giugno 2014 14:40

Velolove: Le figurine dei ciclisti urbani

Per raccontare in immagini chi sono i diversi assi del ciclismo urbano contemporaneo, ossia tutte quelle persone che hanno scelto uno stile di mobilità assai meno banale e malsano di quello della vecchia automobile, #VeloLove ha deciso di realizzare il 1° Album di Figurine dei Ciclisti Urbani.

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Sarà Bologna, la città delle due torri, ad ospitare la giornata nazionale "Bici senza frontiere": sabato 8 febbraio i ciclisti di tutt'Italia si daranno appuntamento in piazza Maggiore. L'evento è creato dall'associazione #salvaciclisti, a due anni dalla sua nascita.
Ogni città formerà una squadra che sfiderà le altre in duelli "all'ultima bici" su un terreno di gioco su cui sono allestiti percorsi urbani. Ogni città può dare sfoggio dei suoi migliori pedalatori con ogni tipo di ciclista quotidiano, da zero a 99 anni. E come in ogni competizione che si rispetti, ci saranno prove da superare per testare la propria abilità ciclistica.
"Bici senza frontiere" consiste in una gara in 4 prove in cui una squadra di ciclisti urbani gareggerà in bicicletta affrontando prove come portare da casa a scuola quattro bambini nel minor tempo possibile, rispondere correttamente a dei quiz, completare il percorso casa-lavoro il più in fretta possibile. Ogni squadra può contare un minimo di 9 partecipanti a un massimo di 20 (9 per la prima prova, 4 per la seconda e 7 per la terza). Le prove saranno coordinate da un capitano e contraddistinte da un particolare come una divisa o un accessorio comune.
Più che una gara vera e propria è uno spettacolo spontaneo e aperto a tutti; per iscriversi è sufficiente consultare il sito http://bicisenzafrontiere.it/.
Domenica 9 ci sarà una riunione per discutere sulle esperienze di cicloattivismo fatte in questi due anni nelle realtà locali e programmare gli impegni futuri.

Fonte: bicisenzafrontiere.it

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Chi nel 2013 ha fatto a meno dell'auto andando in bici, ecco quanti soldi ha risparmiato e che ora troverà sotto l'albero:
1000-2000 euro di acquisto di carburante;
700-1000 euro di assicurazione
300-500 euro di riparazioni e manutenzione;
200-300 euro di pezzi di ricambio, olio e lubrificanti;
150-500 euro di bollo;
35-100 euro di multe;
una certa cifra per il parcheggio a pagamento, o peggio per il nolo di un garage;
Senza contare i soldi per l'acquisto del mezzo stesso, magari in "comode" rate ancora da saldare...
Nel 2012 secondo Federconsumatori, il costo annuale di mantenimento di un'auto, compreso l'ammortamento del costo del mezzo in 10 anni, sarebbe ammontato a circa 7000 mila euro l'anno.
Certo, chi ha rinunciato all'auto per la bici, probabilmente avrà fatto un abbonamento annuale al servizio pubblico della sua città, avrà speso qualche decina di euro per gli accessori della bici, qualche altra per un taxi o un car sharing nei momenti in cui aveva bisogno di un'auto, ma tutto sommato la voce "trasporti" non ha intaccato troppo i conti di casa.

Fonte: www.bikeitalia.it

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Nella Campagna di ECF, in vista del voto del 18 dicembre, per chiedere al Parlamento Europeo l'inclusione dei percorsi ciclabili di Eurovelo nelle reti di trasporti europee, c'è già una storia di successo. L'Europa ciclistica elogia l'Italia, guidata da FIAB, che è riuscita a convincere tutti i suoi euro-deputati . Una "pressione" a dir poco stupefacente!

Sul sito dell'ECF (la Federazione Europea dei Ciclisti rappresentata in Italia da FIAB) si legge della Campagna in corso affinchè le reti di percorsi ciclabili siano parte delle reti europee di trasporto.

Come avete già letto nel sito FIAB "Il 18 dicembre si decide il futuro della bici. Mobilitazione dei ciclisti europei. Scrivi anche tu agli euro-parlamentari!", il 18 dicembre la Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo voterà un testo cruciale: il Regolamento della Rete Trans-europea di Trasporto. Escludere la bicicletta da questo documento significa escludere la messa in sicurezza delle intersezioni di questi corridoi con le ciclovie locali esistenti, oltre a escludere la rete ciclabile europea EuroVelo, che interessa l'Italia per 6.600 km.

Ed Lancaster, dirigente dell'ECF, scrive:

"Sono piacevolmente stupito da come il mondo dei ciclisti ha risposto al nostro appello, facendo pressione per il voto dell'UE di martedì prossimo, voto che potrebbe sbloccare miliardi a favore della bicicletta.

Abbiamo visto ciclisti di tutta l'Europa scrivere ai loro deputati nel Parlamento europeo, per chiedere di garantire le infrastrutture ciclabili e che EuroVelo ottenga i finanziamenti che merita.

I nostri membri di Francia, Italia, Spagna, Belgio, Danimarca, Regno Unito, per citare solo alcuni dei Paesi (la lista è troppo lunga), si sono attivati per fare lobby verso i loro deputati

Alcuni segnali positivi

C'è già una storia di successo. L'Italia, guidata da FIAB, è riuscita a convincere tutti e 6 i suoi deputati al Parlamento europeo, e la loro pressione è stata a dir poco stupefacente. La Campagna di CTC svolge una forte pressione verso importanti deputati britannici della commissione per i trasporti.

Sulla base dei feedback che stiamo ricevendo, sembra che le opinioni stiano cambiando a favore della bicicletta. Ma la battaglia non è ancora vinta. Bisogna mantenere la pressione sul Parlamento Europeo.

Ci sono 35 milioni di persone che scelgono la bicicletta come principale mezzo di trasporto nella UE. I ciclisti tutti insieme superano la popolazione di ben sei dei 27 Stati membri. E' tempo per noi unire le forze e mostrare l'UE che non possono ignorare un mezzo di trasporto di tale importanza."

Ricordiamo che il "successo" italiano è dovuto all'attività di FIAB, cominciata già a metà novembre con una lettera del Presidente e contatti con gli europarlamentari da parte di diversi dirigenti, e alla più recente campagna di pressione alla quale si è unito Paolo Pinzuti di #Salvaiciclisti (si veda il suo blog PICICLISTI: L'Europa decide sul futuro della bicicletta).

Nonostante questo primo risultato, molto positivo, la Campagna e la forte pressione dei ciclisti italiani deve continuare.

Infatti, anche se tutti i 6 membri non supplenti italiani hanno risposto che voteranno SI, dobbiamo chieder loro un maggior impegno, cioè anche di adoperarsi affinchè l'emendamento riguardante Eurovelo venga messo effettivamente al voto (sembra infatti che verranno stralciati un gran numero di emendamenti senza neppure votarli).

Sul sito si può trovare la lettera che Fiab ha predisposto da inviare agli europarlamentari

Maggiori info sul sito della Fiab

 

Fonte: Fiab

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Venerdì, 14 Dicembre 2012 11:52

I dieci comandamenti del bravo ciclista urbano

Quando il web dona agli utenti articoli davvero interessanti, a noi fa piacere darne notizia in modo che possano essere letti da più persone possibili. E' il caso dell'articolo che pubblichiamo oggi senza alcuna alterazione (anche la foto è la stessa pubblicata sul sito) apparso su bicisnob.

 

Il ciclista metropolitano ha l'obbligo di trasmettere agli altri utenti della strada un'immagine di superiorità, fascino, alterità, bellezza, eleganza.

Deve perciò rispettare ciecamente i 10 comandamenti del bravo ciclista urbano.

1) Abbigliamento. Tassativamente bandite gonne e pantaloni multitasche così come casacchine catarifrangenti e altri ammennicoli che fanno tanto dipendente ANAS. Gli abiti devono essere ricercati, informali e nello stesso tempo raffinati, la mise si deve notare senza dare cafonamente nell'occhio, deve essere adatta a un aperitivo tra amici così come a una cena elegante. Siate cool e controfighetti.

2) Relazioni sociali. La vostra capacità di rimorchiare deve apparire innata e straordinaria. Se vedete uno strafigo/strafiga che cammina per strada puntatelo/a e chiedetegli un'informazione qualsiasi. Dovete convincere chi guarda la scena senza sonoro che siete due vecchi amici che si ritrovano per caso. Allontanandovi salutate calorosamente e fate gesti che lascino intendere che vi rivedrete al più presto. Quando possibile, inoltre, datevi appuntamento agli incroci più trafficati con un vostro amico/a, facendo sembrare l'incontro fortuito e trasformando l'ingorgo in un drive-in con vista sul bacio più appassionato del secolo.

3) Sudore. E' rigorosamente bandito il sudore. La pelle deve essere sempre fresca e rilassata. Il viso asciutto e tonico esprime la leggerezza della pedalata. Chi soffre di sudorazione eccessiva deve mascherarla utilizzando una mtb e indossando capi tecnici pre-macchiati di fango in modo da convincere l'osservatore che si è reduci da un'escursione chilometrica nei boschi. Il sudore diventerà così testimonianza di una straordinaria forma fisica.

4) Respirazione. Vietato respirare a bocca aperta, mostrare affanno o spossatezza. Anche se vi stanno esplodendo i polmoni dovete mantenere un certo aplomb. Chi fuma, nel bel mezzo di una salita al 12%, può accendersi una sigaretta, senza naturalmente perdere il ritmo fluido della pedalata.

5) Espressione. Sorridete con intelligenza, senza inciampare in sguardi beoti. Il volto deve comunicare serenità, spensieratezza, compiacimento. Dovete incutere invidia.

6) Sorpassi. Sorpassare un'automobile è la cosa più normale che può accadere durante uno spostamento: dimostratelo, compiendo l'operazione con naturalezza. E' fatto obbligo di non indugiare con lo sguardo beffardo verso il finestrino delle auto, di tirare avanti dritti e fieri senza curarsi di chi è impantanato nel traffico. Inventate occasioni per fermarvi di tanto in tanto lungo il tragitto così da superare più volte gli stessi automobilisti.

7) Generosità. La vostra superiorità deve rendervi più generosi e disponibili verso il prossimo. Ad esempio, pur essendo privi del parabrezza, potete dispensare mance ai lavavetri al semaforo.

8) Gentilezza. Fermatevi con ostentazione davanti alle strisce pedonali e sorridete a chi attraversa. Poi manifestate complicità col pedone e scuotete il capo in maniera da redarguire con quel semplice gesto l'arroganza dell'automobilista che non rispetta le zebre.

9) Meteo. Mostrate di apprezzare, senza esagerare, i repentini cambiamenti meteoclimatici. Utilizzate uno scroscio di pioggia improvviso per lasciar intravedere intriganti trasparenze o per esibire muscoli bestiali sotto pantaloni resi attillati dall'acqua.

10) Rapporti coi motorizzati. Mai dare confidenza agli automobilisti, mai reagire a provocazioni, a colpi di clacson, a urla e a offese.

L'automobilista non esiste, è solo un componente di una macchina. Esistete solo voi, meravigliosi ciclisti urbani.

 

Fonte: bicisnob

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Venerdì, 28 Settembre 2012 12:13

Campionati apocalittici di cicloriparazione 2012

 

a cura dell'ufficio stampa de "La stazione delle biciclette".

 

Ci sono giorni in cui scendi dal letto col piede sbagliato....

E non ci pui fare nulla, rovesci il latte sulla tavola, i biscotti che pucci si spezzano nella tazza, fai per metterti le scarpe e si strappa il laccio sinistro ed infine trovi bucata la gomma della tua fidata bici. Perché, si dice, non si può nulla contro il fato avverso e gramigno.

Sapranno i nostri valenti meccanici sovvertiere la sorte ria e tempestosa che ha ridotto camionate di biciclette, un tempo lucide e brillanti, in un ammasso informe di rottami?

Sapranno far risorgere la fenice dalla sua cenere e far tornare le catene a sfrigolare, le ruote a rotolare e i campanelli a tintinnare?

Questo e molto altro lo scoprieremo durante i CAMPIONATI APOCALITTICI DI CICLOMECCANICA.

Sabato 29 settembre 2012 - ore 14.00 - La Stazione delle Biciclette - MM3 San Donato Milanese,

muniti di cassetta degli attrezzi e voglia di sporcarsi le mani

Meri dati organizzativi:

Iscrizioni via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure sul posto a partire dalle 11.00.

Inizio del Campionato ore 14.00

Termine del campionato ore 17.00

Premiazioni Ore 18.00

come sempre seguirà l'asta dell'usato, Giovedì 4 ottobre ore 19.00 - Stazione dell Biciclette - MM3 San Donato Milanese.

Quest'anno il ricavato dell'asta sarà interamente devoluto a alla campagna il tuo pensiero conta dell'associazione Project for People

N.B. Se avete rottami da portarci siamo be felici di accoglierli

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Altri appuntamenti

Salone del Ciclo di Padova: 22-24 settembre 2012

allo stand Ortlieb ed Ediciclo troverete due nostre biciclette

Velodromo in festa: domenica 23 settembre - Veodromo Parco Nord Milano

tutti i dettagli qui

Bycicle film festival: 12-14 ottobre a Milano

si ritorna al cinema Mexico

20 anni di critical mass: 29 settembre - Milano

2 appuntamenti, uno alle 15.00 ed uno alle 2.00 di notte in esatta concomitanza con San Francisco

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ultime dal blog:

cargo race a Copenhagen, Frank ci è andato con la Bicicapace.

leggetevi il resoconto

http://www.lastazionedellebiciclette.com/news/?x=entry:entry120904-001022

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velovisioni,

musica maestro

http://www.youtube.com/watch?v=_iA9NYzLfr8

il senso di un viaggio in bici, rflessione con discussione

http://loslobos06.blogspot.it/2012/09/resti.html

freni a disco sulla bdc? alcuni sperimentano, ma senza dubbio è Colnago ad aver aperto la via

http://www.bicycling.com/bikes-gear/new-bike-gear-previews/2013-disc-brake-road-bike-preview

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una poesia

Soldati - di Giuseppe Ungaretti

Si sta come

d'autunno

sugli alberi

le foglie.

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La Stazione delle Biciclette

piazza IX Novembre 1989

San Donato Milanese

MM3 San Donato

www.lastazionedellebiciclette.com

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