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Mercoledì, 12 Aprile 2017 10:11

Scicli – Modica tra Cicoria e Cioccolato

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Scheda tecnica percorso
Lunghezza percorso: 20 km
Tipologia: itinerario su strada asfaltata
Difficoltà: facile
Località di partenza: Scicli
Località d’arrivo: Scicli
Località attraversate: Scicli, Modica, Fiumara.

Introduzione: La zona orientale della Sicilia ha una tradizione agricola che, affonda le proprie radici lontano nel tempo. Qui è possibile entrare a contatto con una varietà di coltivazioni che forniscono degli ingredienti molto versatili per la cucina. Tra i prodotti più coltivati, c’è anche la cicoria: una delle verdure dalle ricche proprietà benefiche tanto da essere consigliata perfino nelle diete ipocaloriche.

Descrizione: Base di partenza di questo itinerario è la monumentale città barocca di Scicli. Il “mini tour” inizia da Piazza Italia, punto strategico dove trovare parcheggio e dove poter imboccare via Nazionale: la strada che conduce fuori il centro abitato in direzione di Modica.
Superata via S. Nicolò s’incrocia la SP 54, la strada che, nell’attraversare le vaste piantagioni di cicoria, “taglia” la vallata in due parti. Proseguite dritto per circa 5 km., dopo aver superato l’area attrezzata Mangiagesso, incontrerete Fiumara: la piccola frazione che prende il nome dal corso d’acqua che, dopo aver “ricevuto” le acque del torrente Caitina, prosegue verso il mare, “alimentando” le zone limitrofe ricche di orti.
Fatta una breve sosta e ammirato il paesaggio, si prosegue in direzione della capitale siciliana del cioccolato.
La sede stradale è prevalentemente pianeggiante, non ci sono particolari asperità. Basta pedalare a ritmo blando per circa 20 minuti per ritrovarsi nella “culla del barocco siciliano”. Qui, tradizione, storia, arte e gastronomia si fondono e danno vita a una stratificazione di colori e sapori dal profumo inconfondibile. Fatto un breve giro per le vie del centro si riprende la “strada del ritorno” percorrendo l’altro versante della Val di Noto. Infatti, dopo aver superato la chiesa del Carmine, uno dei pochi monumenti che resistette alla violente scossa del terremoto del 1693, si raggiunge contrada Dente Crocicchia. Percorretela tutta fino a incrociare via Nuova Sant’Antonio. Quindi proseguite dritto fino a raggiungere la SP 94, dopo circa 7 km raggiungerete la SP 38, la stessa vi riporterà nel centro abitato di Scicli.

(G. M.)

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