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Venerdì, 11 Gennaio 2013 12:50

Pony 0 Emissioni. A Torino le consegne corrono in bici

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Chi avrebbe scommesso, anche solo cinque anni fa, che i torinesi potessero ordinare il cenone di Natale e Capodanno a un gruppo di chef per farselo recapitare a casa in bicicletta? Eppure è successo, l'iniziativa dei Cuochi Volanti ha registrato addirittura il tutto esaurito e la consegna a domicilio dei Pony 0 Emissioni è stata puntuale, per la soddisfazione di tutti.

Marco Actis e Davide Fuggetta sono i Pony 0 Emissioni, la loro società è nata a settembre 2011, quando - uno insegnante precario, l'altro meccanico nelle officine dei bus - si sono trovati senza lavoro. A Torino non esisteva ancora nulla del genere, un gruppo di messenger a pedali c'era a Milano e qualcosa si stava muovendo in altre parti d'Italia. Oggi i pony express in bicicletta operano in almeno venti città, per dimostrare, spiega Actis, "che puntualità ed efficienza non sono prerogative solo dei mototaxi". Una rete mette in comunicazione le varie società e i Pony 0 Emissioni hanno un progetto di collegamento fra Torino e Milano, utilizzando bicicletta e treno. Prima, daranno il via alla collaborazione con altri messenger per allargare il servizio a Venaria, Collegno e Grugliasco, puntando a coprire l'intera cintura. Il servizio ha costi variabili, da 8 euro per una sola consegna a 4,50 in caso di abbonamento con cento tagliandi. Per le merci che non possono essere trasportate con una normale borsa, Marco e Davide hanno a disposizione due bici cargo olandesi: "Con quelle possiamo recapitare anche una lavatrice".

L'iniziativa ha avuto successo? "Stiamo crescendo, nonostante i costi iniziali non indifferenti. Ci sono giorni in cui facciamo quattro consegne, altri quindici. Ma ci hanno dato fiducia società come Reale Mutua e Axa. Tex 97, operatore di telecomunicazioni, ci ha affidato la consegna ai clienti di bollette e router. Altri hanno creduto in noi tanto da comperare uno spazio pubblicitario sulle borse o sulle biciclette. Qualcosa si muove insomma. Chissà che il nostro lavoro, la nostra presenza in città non serva anche per aiutare gli altri ciclisti, per ottenere maggiore rispetto dagli altri utenti, pedoni compresi. Perché è vero che pedalare a Torino è sicuramente più facile che in altre metropoli, ma proprio per questo si potrebbe pretendere di più, una migliore politica delle piste ciclabili ad esempio. Il successo clamoroso di ToBike dovrebbe dire qualcosa sul desiderio di bicicletta dei torinesi".

I Pony 0 Emissioni sono in corso Francia 62, info 366/8122423, www.pony0emissioni.it

Fonte: repubblica.it

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